L’esperienza di Carlo

Carlo nel 2018 viene colpito da emorragia cerebrale destra con conseguente emiplegia al lato sinistro del corpo.

Come spesso accade, viene indirizzato ad una riabilitazione tradizionale presso strutture convenzionate che, però, ben presto cessa, senza aver risolto le sue problematiche, come ad esempio un importantissimo dolore neuropatico a tutto il braccio sinistro.

Carlo non si ferma, cerca delle soluzioni ed inizia ad intraprendere tanti percorsi riabilitativi, dei più svariati che purtroppo non danno i risultati sperati.

Passano gli anni, la problematica persiste, Carlo continua a sperimentare proposte terapeutiche senza risultati e la cosa che lo butta sempre più nello sconforto è sentirsi dire ogni volta la solita frase: “non c’è più nulla da fare, devi convivere per sempre con questo problema.” Ed ancora: “È ormai passato troppo tempo, si metta l’anima in pace”.

Poi un giorno, su consiglio di un suo amico fisioterapista Carlo conosce il nostro Centro. Ci contatta e viene alla prima valutazione, 4 anni dopo l’evento emorragico.

Carlo inizia un percorso di riabilitazione specifico per la sua problematica presso il nostro Centro che durerà molti mesi. Viene sottoposto ad esercizi neurocognitivi, strutturati per ricreare una coerenza informativa somestesica e multisensoriale causa della sua problematica.

Carlo aderisce perfettamente al percorso di recupero ponendo attenzione alle indicazioni della Fisioterapista, sia dentro che fuori la seduta riabilitativa.

Iniziano i primi successi e i primi piccoli miglioramenti. Carlo è fiducioso e va avanti…

Il dolore si riduce, inizialmente maggiormente a livello della spalla poi, pian piano, anche sul gomito e sul polso. Il suo è un dolore molto importante, che ha bisogno di molto studio da parte dei professionisti e di molti esercizi neurocognitivi, sempre più mirati.

Finalmente dopo mesi di trattamento arriva il giorno in cui, per la prima volta (dopo 4 anni dall’ictus), Carlo non ha più dolore. E’ estremamente entusiasta. Ce la sta facendo!! Carlo riapprende a muovere il braccio sinistro in maniera naturale, compiendo azioni sempre più complesse. A partire dalla semplice azione di toccare con la mano sinistra la coscia mentre è seduto, a quelle più complesse come raggiungere e prendere un bicchiere per bere, tagliare il cibo quando mangia e, via via, tutte le azioni della quotidianità senza dolore, ritrovando una naturalezza paragonabile a quella che aveva prima dell’ictus.

Carlo termina il suo percorso di recupero con gran soddisfazione dopo qualche altro mese di terapia, provando un enorme senso di riconoscenza nei confronti della riabilitazione neurocognitivia.

L’ultimo giorno di trattamento, prima di andar via, ci ha lasciati con queste parole…